Sulle vette di Assisi: la Rocca Maggiore, monumento iconico del Colle Asio

Rocca Maggiore di Assisi: storia e cosa vedere all’interno

Domina la città di San Francesco da secoli, con la sua inconfondibile sagoma che si staglia sul crinale del Monte Subasio: è la Rocca Maggiore di Assisi, un’imponente fortezza che incarna la storia strategica e militare del colle di Assisi. Edificata in una posizione di superiorità strategica, a un’altitudine tale da offrire una visuale ineguagliabile sulla valle, la Rocca è un simbolo indiscusso di potere e difesa.

Le prime fondamenta di una fortificazione in questo punto risalgono probabilmente all’epoca romana, ma la struttura che ammiriamo oggi ha le sue radici più concrete nel 1181, anno in cui la Rocca fu ampliata e divenne la sede di un insediamento imperiale. Fu in questa fortezza, un anno dopo, che l’imperatore Federico II di Svevia vide i natali.

La storia del complesso è un susseguirsi di distruzioni e ricostruzioni. Distrutta dagli Assisani nel 1198, per volere di Papa Innocenzo IV fu riedificata con maggiore maestosità nel 1367 per mano del cardinale Egidio Albornoz, che diede alla Rocca Maggiore di Assisi la sua attuale configurazione quadrangolare. Il complesso fu poi successivamente fortificato e ampliato nel corso del Rinascimento, in particolare sotto la signoria di Biordo Michelotti e la famiglia Sforza, che aggiunsero il mastio, le torri e l’attuale cortile d’onore.

Cosa vedere all’interno della Rocca? Oltre al cortile rinascimentale, dove è possibile immaginare la vita di corte, irrinunciabile è la salita al Mastio. L’interno della Rocca Maggiore, pur privo delle ricche decorazioni del passato, permette di apprezzare la massiccia architettura militare, le sale che un tempo ospitavano le guarnigioni e le prigioni. Il vero tesoro, tuttavia, è la vista panoramica. Dalla cima si gode di una prospettiva a 360° che spazia su Assisi, la Basilica di San Francesco, la Porziuncola in lontananza e l’intera Valle Umbra. Questo panorama costituisce senza dubbio il culmine della visita alla Rocca Maggiore.

Come arrivare alla Rocca Maggiore di Assisi: percorsi e parcheggi

La Rocca Maggiore è accessibile attraverso due percorsi principali, offrendo al visitatore la scelta tra un tragitto panoramico e suggestivo e uno più comodo.

Per chi ama camminare e vuole apprezzare appieno la bellezza del borgo medievale, il percorso consigliato è quello a piedi: si parte dal centro storico di Assisi e si sale attraverso vicoli e scalinate ricche di scorci, come la suggestiva Via del Frantoio o il sentiero che parte dalla Cattedrale di San Rufino.

Se invece ci si chiede come arrivare in modo più diretto, la soluzione è l’auto o il servizio navetta. La fortezza si trova sulla parte alta del Colle Asio.

Per quanto riguarda il parcheggio, non ci sono ampi parcheggi immediatamente adiacenti alla fortezza. L’opzione più comoda è lasciare l’auto nei parcheggi a pagamento situati più a valle, come il Parcheggio Giovanni Paolo II o il Parcheggio Saba Porta Nuova, per poi proseguire a piedi in salita.

È fondamentale, prima della visita, verificare orari e prezzi, poiché possono variare in base alla stagione e a eventuali festività. Generalmente, gli orari di apertura sono più estesi nel periodo estivo, mentre i costi del biglietto d’ingresso sono contenuti e consentono l’accesso alle aree visitabili della fortezza. Un luogo imperdibile per chiunque voglia comprendere il ruolo storico e difensivo di Assisi.